Gruppi

Prenotazioni: 035 0514356

Informazioni: 02 39469837 | info@admaiora.education

BIGLIETTO RIDOTTO GRUPPI: € 10,00 + € 1,50 diritto di prenotazione obbligatorio
PERCORSO GUIDATO: € 100,00 | IN LINGUA STRANIERA € 110,00 (Durata: 75')

Scarica la brochure con l'offerta per i gruppi QUI


Per completare la vostra gita a Bergamo, la visita alla mostra può essere abbinata ad una visita alla Pinacoteca dell'Accademia Carrara o a un tour guidato in Città Alta: un borgo medievale e rinascimentale – raro scrigno di antichi monumenti, luoghi, vie e piazze - cinto dalle imponenti Mura venete, che dal 2017 sono patrimonio mondiale UNESCO.

  • Tour guidato in città alta della durata di 90’ circa al costo aggiuntivo di € 180,00 (€ 200,00 in lingua)
  • Visita alla Pinacoteca dell’Accademia Carrara + visita alla mostra della durata di 120' circa in totale al costo complessivo di € 160,00 (€ 180,00 in lingua)


RAFFAELLO E L'ECO DEL MITO

L’esposizione si sviluppa intorno al san Sebastiano di Raffaello, dipinto custodito ed esposto in Accademia Carrara; e intorno a quest’opera unica si dirama anche il percorso guidato: un’occasione irrinunciabile per conoscere o riscoprire il celebre artista, dalla breve ma intensa vicenda umana. Iniziando dalla sua formazione – ricostruita attraverso fonti antiche, committenti e artisti studiati o incontrati – si giunge alla sua prima maturità, che ne svela la precoce autonomia creativa, e pone le fondamenta di una fama tanto solida da divenire mitica, vitale e feconda non solo nell’ottocento delle Accademie, ma anche nell’arte contemporanea.


RAFFAELLO: ELEMENTI COMPOSITIVI TRA TECNICA E SIGNIFICATO

Osservare con attenzione un dipinto stimola la curiosità su aspetti essenziali che riteniamo acquisiti: l’inquadratura della scena e i punti di vista, la posa e la gestualità dei personaggi. Ognuno di questi elementi compositivi è specifica espressione della capacità di Raffaello di raccontare una storia o presentarci una persona: percorriamo la mostra individuandoli e commentandoli, fino alle più recenti interpretazioni contemporanee.


(RI)CREAZIONE: TRA CITAZIONE E RIVISITAZIONE

Da dove nasce la fama di Raffaello? Come mai gli artisti delle epoche successive, fino al terzo millennio, si sono confrontati con le sue opere, facendone un mito, anche frainteso? Osservatore acuto, capace di comprendere il significato dell’arte antica, i punti di forza dei suoi immediati predecessori e dei suoi contemporanei, Raffaello ha scelto e rielaborato idee, suggerimenti e temi, trasformandoli con uno stile unico. Quali i confini tra imitazione, emulazione, citazione e rivisitazione?
Un viaggio in mostra conduce a scoprire l’incredibile filo di Arianna che scioglie questo interrogativo.